L’archivio di Giorgio

Il protagonista de “I ragazzi che scalarono il futuro
nel tempo ha raccolto copie dei documenti
del CSCE e dell’Olivetti, ritagli di giornale, foto,
appunti e considerazioni personali.
Stiamo recuperando il materiale proponendolo
su queste pagine via via che lo riordiniamo.

Il taccuino di Giorgio

Il glossario, le parole nuove del mondo dei calcolatori
spiegate da Giorgio via via che le incontra.

Riflessioni e pensieri, raccolti nel corso delle riunioni,
leggendo quotidiani e pubblicazioni; in confidenza Giorgio
commenta le sue scoperte e la quotidianità dei progetti pisani.

I riferimenti del libro

Le fonti documentali, le scansioni degli originali
che testimoniano le vicende dei primi calcolatori italiani.

Sul web, pagine e video disponibili su internet
per approfondire la storia narrata nel libro.

Bibliografia, i testi e gli altri riferimenti consultati
per la stesura del romanzo.


Gli aggiornamenti del glossario
sono annunciati sulla pagina Facebook di HMR.

L’archivio di Giorgio


L’archivio di Giorgio è un esperimento di comunicazione di storia dell’informatica.

Se l’indice dei riferimenti e delle fonti è un “contenuto speciale” tradizionale, il taccuino di Giorgio è un’idea originale:
sfruttare un personaggio di fantasia per fornire approfondimenti sulla genesi di una disciplina (il glossario)
e sull’interpretazione delle fonti originali (le riflessioni).

Gli articoli sui giornali, i discorsi alle inaugurazioni, le presentazioni di prodotti commerciali, i rendiconti di progetto, sono spesso viziati da intenti celebrativi, da obiettivi promozionali, da considerazioni di opportunità: sono fonti, ma non sempre del tutto veritiere. La ricerca di HMR è caratterizzata proprio da questa attenzione, peraltro necessaria per dare conto dei risultati dei primi informatici italiani senza essere accusati di nazionalistica autoreferenzialità.

Giorgio, come i protagonisti reali (e i ricercatori di oggi), è consapevole di questi scostamenti, estranei al naturale rigore di chi ha una formazione scientifica, ma sopportati perché necessari per promuovere la ricerca e assicurarsi l’attenzione e la fiducia degli investitori. Giorgio, più giovane e sensibile degli altri a questa “coscienza”, non può fare a meno di annotarli e commentarli sul suo, personale, taccuino.

Con il taccuino Giorgio dà voce agli storici e alla ricostruzione dei fatti tramite l’analisi e il confronto delle fonti.

Ringraziamenti

Il materiale dell’archivio di Giorgio proviene, ovviamente, da archivi istituzionali: l’Archivio Generale di Ateneo dell’Università di Pisa, la Biblioteca dell’Istituto di Scienze e Tecnologie dell’Informazione del CNR di Pisa, l’Archivio Storico dell’Istituto per le Applicazioni del Calcolo del CNR di Roma.
La foto di copertina è realizzata con materiale dell’Archivio Generale di Ateneo dell’Università di Pisa e con la preziosa collaborazione di Daniele Ronco :)