Storia dell’Informatica - Progetto didattico 2017/18

615AA INF/01 (6 CFU, 42h) I semestre, laurea in Informatica Umanistica, Università di Pisa
Docente: Giovanni A. Cignoni

Raccontare l’informatica e la sua storia su OggiSTI

L’informatica tocca tutti e interessa molti, ma è un argomento vasto, articolato e complesso, denso di dettagli tecnici.
In poche parole, l’informatica è difficile da raccontare al grande pubblico.
La storia dell’informatica, aggiungendo la dimensione temporale, complica ulteriormente il compito.
Il rischio di semplificare banalizzando è sempre in agguato: è una scorciatoia facile, suggerita dalla constatazione che la ricchezza di dettagli disorienta e annoia. D’altra parte, essere parchi di approfondimenti scontenta l’appassionato.

OggiSTI è un’inizativa di HMR per raccontare la Storia dell’Informatica per eventi puntuali. Adotta una formula collaudata, quella dell’almanacco - cosa successe oggi? È una forma di presentazione che cattura l’attenzione solleticando la curiosità dell’anniversario; mostrando gli anni trascorsi evidenzia la distanza temporale; concentrandosi su un solo evento permette di raggiungere un ragionevole compromesso fra un buon livello di dettaglio e una narrazione contenuta.

OggiSTI è collaborativo, tutti sono invitati a partecipare alla redazione dei contenuti. È però basato su un tradizionale processo di peer review: i testi che descrivono eventi “successi oggi” sono redatti secondo linee guida ben definite e sottoposti a revisione da parte di utenti più esperti che ne approvano la pubblicazione, eventualmente dopo una o più passate di raffinamento dei contenuti.

Il progetto didattico 2017/18 propone agli studenti di partecipare a OggiSTI come redattori di eventi.

Il progetto didattico in pratica

Potrebbe sembrare complicato, ma c’è solo un po’ di complessità dovuta alla natura del contesto, agli obiettivi del progetto, ai meccanismi di revisione e pubblicazione di OggiSTI.
Per superare l’esame realizzando il progetto didattico si passa attraverso le seguenti fasi:

  1. richiesta di partecipazione, lo studente dichiara per mail la volontà di partecipare al progetto didattico; in risposta ottiene le credenziali per l’accesso a OggiSTI come redattore di eventi;
  2. proposta del progetto, lo studente elabora la sua proposta di progetto creando n eventi; usa l’applicazione web di OggiSTI limitandosi, in questa fase, a compilare i campi data e titolo; per indicare che gli eventi fanno parte del progetto didattico di STI al titolo va premessa la sigla “STI” (e.g. 1981.08.12 “STI - IBM annuncia il PC”) e nel campo descrizione breve la dizione “Evento in corso di redazione nell’ambito del progetto didattico del corso di Storia dell’Informatica”; quando la proposta è pronta, mette tutti gli eventi in approvazione e comunica per mail che ha proposto il progetto;
  3. accettazione del progetto, se gli n eventi proposti rispettano le linee guida di OggiSTI e determinano un voto base ammissibile, il progetto è accettato; oltre a una mail di conferma, lo studente su OggiSTI trova i suoi eventi nello stato di pubblicato ma in redazione e inizia a completarne i testi (tranne le traduzioni in Inglese);
  4. sottomissione del progetto, lo studente completa su OggiSTI la redazione di tutti gli n eventi del suo progetto, li mette tutti in approvazione e comunica per mail che sottomette il progetto per l’approvazione finale;
  5. approvazione del progetto, se tutti gli n eventi del progetto superano la peer review di due revisori e sono pubblicati, il progetto è approvato, lo studente riceve per mail la conferma del voto di progetto e può sostenere l’orale a partire dal primo appello utile; se invece uno o più eventi sono rimandati in redazione lo studente riceve una mail di notifica e torna alla fase 4;
  6. esame orale, allo studente è chiesto di motivare la scelta degli eventi descrivendo il filo logico che li lega nella narrazione di un argomento di Storia dell’Informatica; argomenti di discussione possono essere la scelta degli eventi, la ricerca e la selezione delle fonti, eventi presi in considerazione ma poi scartati per giusti motivi, gli interventi sui testi per arrivare a una narrazione sintetica, corretta ed equilibrata; il voto di progetto è una base di partenza che può sempre essere incrementata fino al massimo dei voti; nella discussione collegamenti con il programma del corso capitano: competenza e padronanza sono necessarie per ambire ai voti più alti.

Il voto di progetto

Un progetto deve proporre n eventi, gli n eventi determinano il voto base vb. Devono essere soddisfatti i vincoli:

     n ≥ 8,    vb ≥ 24

Il voto di progetto, cioè quello con cui il candidato si presenta all’orale è v dato da:

     v = vb - s

dove s è il numero di sottomissioni successive alla prima o, in altre parole, il numero di volte che uno o più eventi del progetto sono rimandati in revisione o, in altre parole ancora, il numero di volte che il progetto è rimandato alla fase 4.

Il voto base è una funzione del numero di eventi e della loro distanza da eventi già pubblicati in OggiSTI, in sostanza è premiato il contributo a completare uniformemente il calendario:

     vb = Σi vbi   dove vbi = 2 + 0.2*di   i = 1, 2... n

Per esempio, un evento il 29 ottobre ha d = 0 se esiste già un evento pubblicato per il 29 ottobre, d = 1 se non esistono eventi il 29 ottobre ma ce ne sono il 28 o il 30, d = 2 se non ce ne sono il 28, 29, 30, ma ce ne sono il 27 o il 31, e così via. Il valore di d è comunque limitato a un massimo di 10. In pratica, ogni evento contribuisce al voto base da un minimo di 2 punti (c’è già un evento in quel giorno) a un massimo di 4 (è nel mezzo di un “buco” di 19 giorni o più). Un esempio concreto: la proposta di un evento “La madre di tutte le demo” per il 9 dicembre (1968), valutato nello stato in cui OggiSTI si trovava il 1 novembre 2017, vale 2.4 punti, dato che a d = 2 c’è già pubblicato l’evento “Fondata la società Olivetti-Bull SpA” per il 7 dicembre (1949).

Il voto base è calcolato al momento in cui viene valutata l’accettazione di una proposta di progetto: è rispettato l’ordine dei progetti stabilito da data e ora della mail di proposta. Il voto base è arrotondato e comunque limitato a un max di 28.

Una stima del voto base può essere calcolata qua; la differenza fra la stima e il voto base effettivo può essere determinata da eventuali cambiamenti avvenuti nel frattempo, in particolare dall’accettazione di altri progetti.

Scadenze e comunicazioni

Salvo giustificati motivi il progetto deve essere approvato entro 90gg dalla data della mail in cui ne viene confermata l’accettazione.

Le mail per la richiesta, proposta e sottomissione del progetto vanno inviate a Nicolò Pratelli (cc: Giovanni A. Cignoni).

Linee guida

Le linee guida per la redazione di eventi su OggiSTI vanno seguite scrupolosamente. Riguardano le date ammissibili, lo stile e la forma dei contenuti, i riferimenti. Avere una sottomissione rifiutata per non aver rispettato le linee guida è un peccato. Usufruire dei ricevimenti per farsi consigliare è utile e non incide su s :)