HMR.CEP60: Oltre le CEP
Pagina web per ricordare cosa succedeva nel mondo, nell’informatica, nel resto dell’Università
negli anni in cui furono costruite le Calcolatrici Elettroniche Pisane
La prossima puntata, il 1956, fra:
CEP60 è un sottoprogetto di Hackerando la Macchina Ridotta
I contenuti rimandano alle pagine di
OggiSTI o a documenti in Biblioteca
La maggior parte del materiale proviene dall’Archivio Generale di Ateneo dell’Università di Pisa
Le altre immagini, trovate in rete e riprodotte in bassa risoluzione, appartengono ai rispettivi proprietari
Kruscev denuncia i crimini di Stalin, la Francia concede l’indipendenza a Tunisia e Marocco, inizia l’insurrezione ungherese con la successiva occupazione russa. Comincia a diffondersi l’influenza Asiatica, sarà pandemia. Le Olimpiadi Invernali si tengono a Cortina. Si posa la prima pietra dell’Autostrada del Sole; affonda l’Andrea Doria. Con la legge n. 1441, le donne sono ammesse nelle giurie popolari.
I calcolatori giocano a dama imparando dalle partite giocate in precedenza e compongono musica da concerto. I brevetti delle memorie si rincorrono. Compaiono sul mercato i dischi rigidi da 5 MiB e il Fortran, il primo linguaggio di programmazione ad alto livello.
L’importanza del transistor è riconosciuta premiando con il Nobel i ricercatori dei Bell Labs che lo avevano realizzato 8 anni prima.
Avanzi inizia il suo terzo (più uno) mandato da rettore. Lo spettrografo di massa è installato nel nuovo Laboratorio di Geologia Nucleare.
Una convenzione con ENI istituisce il Centro di Ricerche sulla Petrochimica. Il CUS ospita i Campionati Italiani Femminili di Atletica di 2a serie. L’Opera Universitaria offre circa 50 posti gratuiti e 150 fra borse e sussidi. I goliardi in mutande in P.zza Garibaldi imbarazzano la città.
Si iniziano a costruire i primi componenti, incluso un addizionatore a 6 bit. Discostandosi dal piano iniziale, si completa la prima versione del progetto di un calcolatore su cui verificare le soluzioni adottate, è la I CEP o Macchina Ridotta. I ricercatori del CSCE tengono i primi corsi agli studenti dell’Ateneo. Finalmente si firma la convenzione con cui Olivetti diventa ufficialmente partner dell’Università.