Inizia la guerra d’Algeria. Gli USA sospendono i test nucleari per due anni. I Russi lanciano due Sputnik, nel secondo a bordo c’è la cagnetta Laika. È fondata l’International Atomic Energy Agency, ma l’incidente all’impianto nucleare di Kyštym è tenuto segreto. L’ENI firma con l’Iran un accordo per l’estrazione del petrolio. L’esercito italiano interviene per risolvere una delicata situazione politica a San Marino.

I progetti sono sempre più ambiziosi: il MIT presenta il TX-2 capace di interazione grafica in tempo reale, l’IBM presenta alla National Security Agency le specifiche di un calcolatore dedicato alla crittografia, viene fondata la CDC, specializzata nei calcolatori ad altissime prestazioni. La corsa allo spazio vede l’URSS in vantaggio, ma gli USA usano gli IBM 704 per tenere sotto controllo le orbite degli Sputnik.

Sono istituiti una Scuola e dei corsi di Ingegneria Nucleare. Si celebra il centenario della Facoltà di Agraria e iniziano gli scavi archeologici al tempio di Soleb. Gronchi riceve la laurea HC in Scienze Politiche, ma, per protesta contro il Governo, l’Ateneo decide di non tenere la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 57/58. I goliardi pisani e quelli romani si rubano statue e targhe a vicenda, i rettori mediano.

Ad aprile termina la revisione del progetto della I CEP e a luglio la macchina è dichiarata completata. Iniziano i collaudi e si cercano problemi da risolvere: la I CEP è disponibile per servizi di calcolo, ma non sarà presentata al pubblico all’inaugurazione dell’anno accademico. L’Olivetti, nel laboratorio di Barbaricina, verso la fine dell’anno, realizza un altro calcolatore elettronico: la Macchina Zero.